Operatività sperimentale negli anni dal 2004 al 2009

La nostra Fondazione in collaborazione con l’AUSL di Ravenna ha attivato negli anni scorsi due servizi sperimentali nel campo della Continuità Assistenziale.

Per i Distretti di Ravenna e Faenza ha funzionato un servizio di reperibilità telefonica dei Medici Oncologi che era operativo nelle 24 ore  dei weekend e dei giorni festivi e prefestivi. Il Medico interpellato dal malato o dai familiari dava i consigli adatti a superare l’emergenza consentendo al malato di rimanere al proprio domicilio oppure nei casi più difficili allertava il Pronto Soccorso con le indicazioni del caso.

Per il Distretto di Lugo in collaborazione col primario Dr. Cruciani è stato realizzato un servizio del tutto innovativo a livello nazionale. L’operatività ha previsto la presenza costante – 24 ore su 24 e per tutti i sette giorni – di un Medico Specialista Oncologo supportando i malati in qualsiasi loro esigenza e consentendo un contatto ed una vicinanza assistenziale medica ma anche psicologica che è risultata di grande aiuto per i malati e per i loro familiari.

Questo servizio era riservato ai malati in Hospice ed a quelli inseriti in un programma di “ospedalizzazione domiciliare”. Il risultato è stato molto soddisfacente, ma con un costo molto elevato, che non ha consentito di proseguire a sostenerlo.

Pronta disponibilità Infermieristica

I due servizi sperimentali sopra descritti hanno consentito di mettere a punto, con la collaborazione determinante della Direzione dell’AUSL,  una nuova operatività organica e duratura per i tre Distretti della Provincia di Ravenna.

Il nuovo servizio, attivo dal  novembre 2009, si inquadra perfettamente nella nostra filosofia della Continuità Assistenziale in Oncologia.

Il servizio denominato Pronta Disponibilità Infermieristica è stato realizzato nella struttura dell’Assistenza Domiciliare Integrata e nella pratica consiste in quanto segue:

– Possono usufruire del servizio i malati oncologici che sono stati degenti in Ospedale, che sono o erano in cura in Day Hospital, che sono inseriti in Assistenza Domiciliare Integrata tramite il Medico di Medicina Generale (ed ovviamente i familiari per loro conto)

– Il servizio è operativo  24 ore su 24 e per tutti i sette giorni, pur con varie modalità.

– E’ presidiato da personale infermieristico facente parte dell’A.D.I. ma con formazione specifica.

– Negli orari del mattino si chiama direttamente il servizio, negli orari del pomeriggio e notturni si accede telefonando al centralino del Presidio Ospedaliero. Il tutto spiegato in apposito depliant, anche perché i numeri telefonici sono diversi per ognuno dei tre Distretti di Ravenna, Lugo e Faenza.

– L’infermiere che risponde alla chiamata telefonica sarà in grado di consultare al PC la cartella clinica del malato e valuterà le necessità assistenziali della persona. L’esperienza ha dimostrato che in molti casi l’infermiere è in grado di risolvere il problema con una semplice consulenza telefonica.

– Nei casi più difficili l’infermiere può allertare il 118 e dare al Pronto Soccorso le informazioni necessarie e specifiche per favorire la tempestiva azione dei Medici eliminando inutili attese.

– Nei casi in cui l’infermiere ritenga possibile risolvere di persona il problema si recherà al domicilio del malato (in via d’eccezione).